CHI NASCE TONDO NON MUOR QUADRO Durata: 11 maggio – 13 luglio 2024 Inaugurazione sabato 11 maggio ore 18.30

CHI NASCE TONDO NON MUOR QUADRO

Durata: 11 maggio – 13 luglio 2024

Inaugurazione sabato 11 maggio ore 18.30

Orario: da martedì a sabato 16 | 19, altre aperture su appuntamento.
Gli orari possono variare, verificarli sul sito.

Chi nasce tondo non muor quadro” recita così un vecchio adagio, ed effettivamente risulta molto difficile cambiare la propria natura e non rimanere fedeli a se stessi.
Fanno eccezione i “quadri” esposti in questa mostra, tutti rigorosamente “tondi”, opere che sfidano la tradizione e rompono con la rigida forma rettangolare dei quadri classici. Invece di limitarsi a un confine definito si aprono a infinite possibilità fluttuando sulle pareti bianche della galleria.

Le opere presentate, con le loro forme circolari o sferiche, ci ricordano che la bellezza e l’arte possono essere trovate ovunque, anche in ciò che è diverso e insolito. Ci insegnano a non temere l’uscire dagli schemi o lo sperimentare nuove forme e nuove idee. La forma circolare del quadro offre prospettive diverse, è gradevole, può diventare un punto focale in una stanza o creare interessanti installazioni con altre opere.

A detta degli artisti la forma tonda o ovale non è facile da affrontare, spesso è una sfida perché richiede un approccio diverso alla composizione e alla prospettiva, ma allo stesso tempo permette di esplorare nuove possibilità e porta a risultati unici e speciali.
Perché la bellezza e la creatività non conoscono limiti.

Presenti in mostra 26 artisti di generazioni e provenienze diverse.
Le opere di pittura, scultura, fotografia e installazioni, hanno ognuna un proprio linguaggio.

Corrado BONOMI (Novara, 1956) con le latte da conserva della serie Mare

Samuele BONOMI (Biella, 1967) con una ceramica mixed media

Alberto CASIRAGHY (Osnago, 1952) con Ovale rosso, un assemblaggio su tela

Gianni CELLA (Pavia, 1953) con Disegnare il mondo – omaggio a Boetti, in vetroresina

Angelica CONSOLI (Sarnico, 1991) con le cere PGR Per Grazia Ricevuta

Nando CRIPPA (Merate, 1974) con i bassorilievi ovali in terracotta

Francesca DELLA TOFFOLA (Montebelluna, 1973) con le fotografie Accerchiati incanti

Pino DEODATO (Nao, 1950) con la scultura in terracotta Un giorno di festa

Matilde DOMESTICO (Torino, 1964) con le sfere in porcellana industriale

Fabrizio DUSI (Sondrio, 1974) con il recente lavoro Donut Hole in ceramica

Enzo FORESE (Milano, 1947) con l’opera dipinta a olio su tela Senza titolo

Ottmar HORL (Nauheim D, 1950) con la scultura da parete The Salient Point

Mimmo IACOPINO (Milano, 1962) con Misure tonde e Misure ovali

Antonio IEVOLELLA (Benevento, 1952) con la scultura in ferro Specchio

Raluca JURCOVAN (Costanza RO, 1978) con le sue icone ricamate

Jiri KOLAR (Protivìn CZ, 1914 – 2002 ) con il collage Uovo Volante

Vincenzo MARSIGLIA (Belvedere Marittimo, 1972) con l’opera Star

Kazumasa MIZOKAMI (Arita, JPN 1958) con i bouquet in terracotta Luce della primavera

Matteo NEGRI (San Donato Milanese, 1982) con un’opera della serie Kamigami

Pino PINELLI (Catania, 1938 – 2024) con la disseminazione Pittura G

Michelangelo PISTOLETTO (Biella, 1933) con il Vaso del Terzo Paradiso

Fabio TARAMASCO (Savona, 1980) con le Sante Agata e i Tondoli

Nicolò TOMAINI (Bellano, 1989) con il dittico Ritratto dei coniugi Colombo

Simona UBERTO (Savona, 1965) con l’installazione Remember

Grazia VARISCO (Milano, 1937) con la coppia di Oh! in ferro

Giorgio VICENTINI (Varese, 1951) con l’opera La bellezza sta negli occhi di chi guarda

 

Informazioni e richiesta di ulteriore materiale stampa:

GALLERIA MELESI T +39 0341 360348 M +39 348 4538002 info@galleriamelesi.com